Antonio Zuccaro nacque a San Vito al Tagliamento, vicino a Pordenone, nel 1815. Dopo aver frequentato l'Accademia di Venezia tra il 1843 ed il 1852 sotto la guida di Borsato e Lipparini, decise di aprire lo studio a Trieste nel 1853. Iniziò quindi a lavorare assiduamente nel litorale della Dalmazia decorando i teatri di Sebenico, Zara e Sapalato oltre a lasciare numerose opere sacre nelle chiese delle isole limitrofe (Lesina, Corfù e altre). Partecipò all'Esposizione Universale di Vienna del 1873 facendosi notare dall'aristocrazia zagrebina che lo invitò nella città croata. Dotato di capacità ritrattistiche e pittore dai grandi accordi cromatici, a Zagabria oltre al suo capolavoro Ragazza di ritorno dal mercato di Zara (Museo d'arte collezione Gvozdanovic) si trovano anche i ritratti realizzati tra il 1874 ed il 1876 di tre rettori (Università di Zagabria). Morì a Trieste nel 1892. Le sue opere sono visibili a Trieste (Museo Morpurgo), Pordenone (Civico Museo) e Zara oltre a diverse collezioni private friulane.