Lionello Balestrieri nacque
a Cetona,
da modeste origini,
il 12 settembre 1872. Frequentò
l'Istituto di Belle Arti di Roma e successivamente l'Accademia di
Napoli, sotto la guida di G. Toma. Pur lavorando come decoratore
d'interni, continuò a frequentare l' Istituto, entrando in contatto con
Domenico Morelli e Filippo Palizzi. Nel 1894 si recò a Parigi e nel 1900
presentò il dipinto Beethoven, con il quale acquisì grande
notorietà.
Si dedicò alla pittura, alla grafica,
all'acquaforte.
La permanenza parigina influenzò il
Balestrieri
nella pittura
molto più di quanto lo fosse stato
dalla Scuola Napoletana. Dopo il 1923, per un certo periodo, realizzò
opere futuriste.