Giovanni Battista
Zali
(Boccioleto 1793 - Milano 1851)
Dopo un primo apprendistato
a Varallo
con Giovanni Avondo, si
iscrisse a Milano all'Accademia di Brera. Attivo prevalentemente in
Lombardia, si dedicò alla miniatura, al dipinto di soggetto storico (Assuero
che condanna Amano, 1833), al ritratto
(Ritratto di Antonio Rosmini
Trento,
Museo del Risorgimento)
e all'affresco. La Pinacoteca di Varallo Sesia conserva alcune sue
opere.
A.R.
BIBLIOGRAFIA:
A.
M. Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori e incisori italiani
moderni, Milano 1962
C. Debiagoi, Dizionario degli
artisti valsesiani dal secolo XIV al XX, Varallo 1968
Dizionario
Enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX
secolo, Torino 1972
SITOGRAFIA: