Alessandro Vacca (Torino 1836 - ?)

 

Rimasto orfano in giovane età fu costretto a lavorare come incisore su legno, continuando tuttavia lo studio del disegno da autodidatta. Successivamente si iscrisse ai corsi di pittura all'Accademia Albertina di Torino, allievo di Gaetano Ferri. Dedicatosi prevalentemente al quadro di genere, le sue opere appaiono ispirate ad un gusto tardoromantico di derivazione letteraria.

 

A.R.

 

 

 

BIBLIOGRAFIA:

 

Dizionario Enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, Torino 1972

 

A. M. Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962