Michele Tedesco (Potenza 1834 - Napoli 1918)
Michele Tedesco, L'allattamento, 1876.
Michele Tedesco studiò sotto la
guida di Domenico Morelli all'Istituto di Belle Arti di
Napoli.
Nel 1860 si arruolò nella
Guardia Nazionale e seguì
Garibaldi in Toscana. Nel suo lungo soggiorno fiorentino, dal 1860 al 1874, fu attivo
nel movimento macchiaiolo, tra i primi frequentatori della tenuta di
Martelli a Castiglioncello, dove
fu ospite nel
1861 e nel 1862, assieme a
Telemaco Signorini e Giuseppe Abbati.
Nel 1874 sposò
la pittrice tedesca Julia Hoffmann,
avvicinandosi alla cultura artistica tedesca. Nello stesso anno lasciò definitivamente Firenze, prima per recarsi a
Roma, poi a
Portici,
dove visse diversi
anni, fondando
la Scuola Artistica per gli operai. Nel 1892 vinse la cattedra di figura all' Istituto
di Belle Arti, incarico che mantenne fino alla morte.
A.R.
BIBLIOGRAFIA:
AA.VV.:
La Pittura in Italia - L'ottocento -
Electa, Milano 1991
Dizionario
Enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX
secolo, Torino 1972
A.
M. Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori e incisori italiani
moderni, Milano 1962