Camillo Rapetti (Milano 1859 - 1929)

 

 

 

Spiaggia con barche1877, olio su tavola

 

 

Camillo Rapetti nacque a Milano il 16 aprile 1859.  Allievo del Bertini e del Casnedi all'Accademia di Brera, esordì nel 1879 partecipando al concorso Fumagalli. Grazie ad un pensionato, soggiornò a Roma per alcuni anni, fu poi a Parigi e a Londra dove completò la propria preparazione artistica. Si dedicò all'olio, all'acquerello, alla litografia e all'acquaforte, con ottimi risultati, prediligendo il dipinto di genere, il ritratto ed il paesaggio. Affrescò la chiesa dell'Ospedale Maggiore di Milano (Glorificazione della Vergine nella cupola, Quattro profeti e gli Evangelisti negli arconi); ed eseguì decorazioni al Teatro Eden di Milano. Fu insegnante all'Accademia di Brera per circa un quarantennio e socio onorario della Società Belge des Acquarellistes. Fra le opere più significative: Ritratto della pittrice Antonietta Mola Grubicy (Milano, Galleria d'Arte moderna); Ritratto di Carlo Pozzi (Milano, Quadreria dell'Ospedale Maggiore); La pappa; Bimbi; Un'osteria nei sobborghi di Milano.

Si spense a Milano il 18 febbraio 1929.

 

 

 

A.R.

 

 

 

BIBLIOGRAFIA:

 

Dizionario Enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, Torino 1972

 

A. M. Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962

 

Thieme-Becker, Allgemeines Lexikon der bildenden Künstler, Leipzig 1992

 

 

 

SITOGRAFIA: