Pietro Pajetta
(Serravalle
di Vittorio Veneto 1845 - Padova 1911)
Partecipò
giovanissimo alla guerra contro l'Austria del 1859. Allievo all'Accademia di Bologna,
dimostrò da subito una spiccata preferenza
per i soggetti rustici ed animalistici, scene di genere con contadini,
ritratti e paesaggi dal vero. A Milano nel 1881 espose I vagabondi, a Venezia nel 1895
Interno di stalla, a Torino
nel 1898 Le gioie della famiglia.
Numerose sono anche le sue
opere religiose, realizzate nel primo periodo.
Soggetti: Scene di genere,
interni, paesaggi, animali, ritratti,
soggetti religiosi
A.R.
BIBLIOGRAFIA:
Thieme-Becker, Allgemeines
Lexikon der bildenden Künstler,
Leipzig 1992
Dizionario Enciclopedico Bolaffi
dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, Torino
1972
A. M. Comanducci, Dizionario
illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962