Secolo
XIX)
I principali repertori menzionano di quest'artista unicamente le
due opere conservate al Museo Revoltella, Paesaggio e Chalet nella Villa
Revoltella. Altri suoi dipinti sono citati nei cataloghi di collezioni
ottocentesche, come quella del dottor Franellich, o della signora Maria
Piacere. La scarna biografia del Pizzolato (o Pizzolatto) ricorda
essenzialmente la sua amicizia con il Barone Revoltella. Carlo Wostry lo
nomina nella sua Storia del Circolo Artistico di Trieste.
Patrizia
Fasolato
tratto da
Punti di
Vista
per gentile concessione di:
Edizioni della Laguna
