Orazio
Orazi (Camerino 1848 - 1912).
Orazio Orazi nasce a Camerino il 21
settembre 1848.
Dopo aver ottenuto nel Seminario di Camerino gli ordini sacerdotali, Pio IX
gli concede nel 1876 l'autorizzazione per trasferirsi a Roma, dove si
iscrive all'Accademia di Belle Arti. Nel 1879 partecipa all'esposizione
di Macerata con quattro opere, ricevendo il diploma di terzo grado. Nel 1880
realizza l'Addolorata
per la chiesa di Massaprofoglio ( Macerata). L'anno successivo dipinge
Le esequie della Beata Battista da Varano, opera che lo rende
famoso. Presenzia,
nel 1883 all'Esposizione
Internazionale di Belle Arti di Roma,
nel 1884 all'Esposizione Nazionale di Torino,
e nel 1888 all'Esposizione Provinciale
Operaia di Camerino. Attorno al 1888 ritorna nella città natale,
quale canonico della chiesa di Santa Maria in Via. L'attività pittorica
prosegue con opere di soggetto sacro,
storico, e con una ricchissima produzione di ritratti della borghesia
locale. Nel 1900 si reca a Parigi in occasione dell'Expo Universale.
Nel 1903 realizza il dipinto San
Pietro con il gallo per la chiesa di San Pietro
a Montegranaro; tre anni dopo
decora il presbiterio della chiesa del Beato
Antonio di Amandola con scene della Vita del Santo;
nel 1911 dipinge Madonna
con il Bambino e i Santi Domenico e Caterina per la
chiesa di Sant'Urbano in Apiro. Sono inoltre da attribuirgli diverse copie
di dipinti, realizzati con grande maestria, commissionategli da chiese
che avevano perduto gli originali. Grazie alla scoperta di un
grande quantitativo di lastre fotografiche del pittore, è stato
possibile classificare una cospicua quantità di opere dell'artista.
Si spense a Camerino il 22 settembre
1912.
A.R.
BIBLIOGRAFIA:
Thieme-Becker, Allgemeines Lexikon der bildenden Künstler, Leipzig 1992
AA.VV.: La Pittura in Italia - L'ottocento - Electa, Milano 1991
Dizionario Enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani
dall'XI al XX secolo, Torino 1972
A. M. Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori e incisori italiani
moderni, Milano 1962