Luigi
Onetti
nacque a Lù Monferrato, in provincia di Alessandria, il 25 luglio 1876.
La sua formazione artistica avvenne
all'Accademia Albertina, allievo di Pier Celestino Gilardi,
Giacomo Grosso
e
Paolo Gaidano. Esordì nel
1892,
alla Società Promotrice delle Belle
Arti di Torino, col dipinto Nella steppa.
Nel 1909
succedette nella cattedra di figura,
all'Accademia Albertina, a
Giacomo Grosso.
Paesista e pittore di figura, trattò
con particolare attenzione il ritratto. Tra le sue opere citiamo:
Amore; Lavoro; Dolore (esposto
alla Promotrice del
1902);
Tramonto in Monferrato
(acquistato da Vittorio Emanuele III alla Promotrice del 1905);
Amanti; Sole nascente; Tramonto (esposto alla
Promotrice del 1906); Il pane; La fame; La bufera; Il sogno di
Cleopatra; Medio evo; La lagrima non pianta (Torino,
collezione Gancia); Giacomo Leopardi;Il canto dell'usignolo nella foresta.
Alla Biennale di Venezia
del 1910 presentò il dipinto Post vitam.
Onetti espose anche a Milano, Roma, Napoli, Monaco, Praga e Parigi,
ottenendo numerosi riconoscimenti.
A.R.
BIBLIOGRAFIA:
AA.VV.:
La Pittura in Italia - L'ottocento -
Electa, Milano 1991
Dizionario Enciclopedico Bolaffi
dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, Torino
1972
A. M. Comanducci, Dizionario
illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962
Thieme-Becker, Allgemeines
Lexikon der bildenden Künstler,
Leipzig 1992