Pio Nardini nacque ad Ascoli Piceno il 23 gennaio 1863.
Dopo l'alunnato con Giorgio Paci,
ad Ascoli Piceno,
si trasferì a Firenze per seguire
i corsi di Giuseppe Ciaranfi
all'Accademia di Belle Arti. All' Esposizione di Venezia del 1887
presentò due piccoli dipinti: Senza scrupoli e
Quaresimale. Pur dedicandosi all'insegnamento, continuò a
dipingere, eseguendo soggetti di genere, paesaggi, marine e ritratti.
Opere in chiese marchigiane:
Il Taumaturgo che distribuisce pane ai poveri in San Francesco ad
Ascoli; i Santi Quirico e Giulitta nella Parrocchiale di
Gimigliano (Ascoli);
La Madonna in gloria,Sant'Antonio abate, San Romualdo
nella chiesa di San Giorgio a Porto Recanati. Lavorò anche a fresco e a
graffito.
A.R.
BIBLIOGRAFIA:
Dizionario Enciclopedico Bolaffi
dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, Torino
1972
A. M. Comanducci, Dizionario
illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962
Thieme-Becker, Allgemeines
Lexikon der bildenden Künstler,
Leipzig 1992