Dopo aver studiato all'Accademia di Venezia con il Cipriani, si
perfezionò nel disegno per nove anni, con il Pizzi e il Matteini.
Ritornato nella città natale, si diede all'incisione, realizzando una
Madonna della Seggiola di Raffaello e l'Assunta del Tiziano,
di ottima esecuzione. Si dedicò anche alla litografia.
A.R.
BIBLIOGRAFIA:
Thieme-Becker, Allgemeines
Lexikon der bildenden Künstler,
Leipzig 1992
Dizionario Enciclopedico Bolaffi
dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, Torino
1972
A. M. Comanducci, Dizionario
illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962