Gustavo Naccione nacque a Napoli il
28 febbraio 1831.
Avviato all'arte dal padre, musicista, Gustavo ebbe come primo
insegnante
Giuseppe Bonolis, alla
"Libera scuola di pittura". Nel 1855, ottenne una medaglia
d'argento con il quadro
La morte di Roberto, esposto
alla Mostra di Belle Arti, che
si tenne presso il Museo Borbonico di Napoli.
In seguito a difficoltà economiche, dovette abbandonare per un periodo
la pittura, che riprese più tardi partecipando regolarmente alle mostre
della Promotrice napoletana dal 1862 al 1894. Si dedicò al quadro di
genere e al ritratto, sia ad olio che ad acquerello.
Si spense a Napoli il 26 giugno 1929.
A.R.
BIBLIOGRAFIA:
Dizionario Enciclopedico Bolaffi
dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, Torino
1972
A. M. Comanducci, Dizionario
illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962
Thieme-Becker, Allgemeines
Lexikon der bildenden Künstler,
Leipzig 1992