La sua formazione avvenne prima
all'Accademia di Venezia, poi
fu
allieva del pittore paesaggista Camillo
Bortoluzzi.
Fu tra le prime
pittrici a figurare alla Biennale veneziana
nel 1899, dove espose una
delle sue opere migliori Crepuscolo
gelido
(Venezia, Galleria d'Arte moderna).
Si dedicò a ritrarre en plein air,
vedute della città lagunare, della
campagna veneta e
luminosi paesaggi
montani.
A.R.
BIBLIOGRAFIA:
Guida all'arte del
'900 in Friuli, a cura di Isabella Reale, Udine 2.000
Thieme-Becker, Allgemeines
Lexikon der bildenden Künstler,
Leipzig 1992
Dizionario
Enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al
XX secolo, Torino 1972