- Londra 1905)
Pittore e incisore, a Trieste studia con Merlato e Fiedler. Frequenta
quindi l'Accademia di Vienna oltre a quelle di Venezia, Milano, Firenze
e l'Aja. Consegue altresì la laurea in filosofia a Friburgo. Risiede per
un certo periodo a Vienna dove, a partire dal 1856, diviene abituale
espositore al Circolo Artistico austriaco. Sempre nel 1856 espone anche
a Milano. Nel 1867 si trasferisce a Parigi dove espone a vari Salons,
quindi si stabilisce in Olanda, continuando però sempre a viaggiare per
la Francia, in Inghilterra. I soggetti dei suoi dipinti ad olio, dei
suoi acquerelli, delle sue incisioni sono quasi sempre paesaggi:
inizialmente le coste nord-adriatiche, villaggi austriaci, quindi
l'Olanda, la Francia settentrionale, l'Inghilterra. Alle attente vedute
delle province austriache delle sue litografie, fanno riscontro i cupi e
tormentati paesaggi francesi e inglesi dei suoi dipinti, i delicati e
leggeri tratti di alcuni suoi acquerelli. Vari i paesaggi, varie le
atmosfere, vario il suo stile; come diverse sono state le firme da lui
apposte sulle sue opere: Van Hier il suo pseudonimo più ricorrente.
Nella seconda metà dell'800 ebbe una certa fortuna soprattutto presso
collezionisti privati.
Il Museo Revoltella possiede una quarantina di suoi disegni e
acquerelli, una litografia riproducente Villa Revoltella, mentre un suo
dipinto, raffigurante una Marina, fu permutato nel 1936.
Franca Marri
tratto da
Punti di Vista
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