Gioacchino Hierschel - Minerbi  (Trieste 1834  - Londra 1905)


Pittore e incisore, a Trieste studia con Merlato e Fiedler. Frequenta quindi l'Accademia di Vienna oltre a quelle di Venezia, Milano, Firenze e l'Aja. Consegue altresì la laurea in filosofia a Friburgo. Risiede per un certo periodo a Vienna dove, a partire dal 1856, diviene abituale espositore al Circolo Artistico austriaco. Sempre nel 1856 espone anche a Milano. Nel 1867 si trasferisce a Parigi dove espone a vari Salons, quindi si stabilisce in Olanda, continuando però sempre a viaggiare per la Francia, in Inghilterra. I soggetti dei suoi dipinti ad olio, dei suoi acquerelli, delle sue incisioni sono quasi sempre paesaggi: inizialmente le coste nord-adriatiche, villaggi austriaci, quindi l'Olanda, la Francia settentrionale, l'Inghilterra. Alle attente vedute delle province austriache delle sue litografie, fanno riscontro i cupi e tormentati paesaggi francesi e inglesi dei suoi dipinti, i delicati e leggeri tratti di alcuni suoi acquerelli. Vari i paesaggi, varie le atmosfere, vario il suo stile; come diverse sono state le firme da lui apposte sulle sue opere: Van Hier il suo pseudonimo più ricorrente.
Nella seconda metà dell'800 ebbe una certa fortuna soprattutto presso collezionisti privati.
Il Museo Revoltella possiede una quarantina di suoi disegni e acquerelli, una litografia riproducente Villa Revoltella, mentre un suo dipinto, raffigurante una Marina, fu permutato nel 1936.

 

Franca Marri

 

 

 

tratto da Punti di Vista  per gentile concessione di: © Edizioni della Laguna