Nato a Spandau nel 1820 circa, ebbe i
primi rudimenti all’Accademia di Lipsia per poi perfezionarsi a
Dusseldorf. Inebriato dal mito dell’Italia, vi compie un’autentica
peregrinazione tra gli anni ’40 e ’50 soprattutto nella parte
meridionale (attestato anche a Ragusa). Giunto nel 1858 a Trieste, aprì
un’importante scuola privata di pittura, nella quale si formarono
personalità di rilievo (fra le quali Giuseppe Barison). Tecnicamente
dotato, come gli altri pittori nordici residenti a Trieste si dedicò con
passione al paesaggismo di gusto romantico, spesso leccato nella stesura
ma degno di interesse. Aprì i propri orizzonti artistici dedicandosi in
età più matura alla pittura di genere, talvolta con accenti di sottile
ironia. Si spense a Trieste nel 1876.
Matteo
Gardonio
BIBLIOGRAFIA:
M. Gardonio,
Giuseppe Barison, 2006