Edoardo
Gelli nacque a Savona il 4 settembre 1851.
Iniziati gli studi all'Accademia di Lucca,
alla morte del padre Antonio,
si trasferì
da parenti a Firenze, dove si perfezionò alla scuola di Antonio
Ciseri. Si dedicò al ritratto, al quadro di genere, di soggetto storico,
religioso e militare; fu anche litografo. Esordì
nel 1873 con il dipinto Strage degli innocenti (Lucca, Pinacoteca). Nel 1866 fu a Vienna
per tre anni dove ritrasse l'imperatore Francesco Giuseppe. Nel 1855
partecipò all'Esposizione Internazionale di Anversa con il dipinto
Carlo I nello studio di Van Dyck. Nel 1900 venne nominato Professore
onorario presso il Circolo Artistico fiorentino.
Si spense a Firenze il 30 maggio 1933.
A.R.
BIBLIOGRAFIA:
Pittori e Pittura
dell’Ottocento Italiano, De Agostini, Novara 1997-1998
Thieme-Becker, Allgemeines
Lexikon der bildenden Künstler,
Leipzig 1992
Dizionario
Enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al
XX secolo, Torino 1972
A. M. Comanducci,
Dizionario illustrato dei pittori e incisori italiani moderni,
Milano 1962