Achille
Formis Befani (Napoli
1832 – Milano 1906)
Achille
Befani nasce a Napoli il 15
settembre 1832; assume il nome Formis come artista di canto nella prima
gioventù e conserva lo pseudonimo come pittore.
Studia all’Accademia di Napoli
paesaggio con il maestro G. Smargiassi ed espone alle mostre borboniche
del 1848 e del 1851 (Vesuvio e Paesaggio). Non ancora
trentenne, si trasferisce a Milano, dove stringe amicizia con Eugenio
Gignous, Giuseppe Bertini ed Eleuterio Pagliano. Il momento lirico del
Romanticismo lombardo e la consuetudine di scambi e di incontri con i
colleghi lo inserirono pienamente nel gusto naturalistico che assimila,
non scevro da qualche reminiscenza accademica. Si dedica alla figura e
al paesaggio, caratterizzandosi per la sua franca espressione. Dalla
fine degli anni Sessanta, compie numerosi viaggi nel vicino Oriente, in
Egitto e in Turchia e ne riporta impressioni e schizzi che alimentano
gran parte della sua attività pittorica, o almeno quella più apprezzata
e conosciuta dai contemporanei. (Case arabe presso il Cairo,
Carrozza turca, Fontana alle acque dolci d’Asia, inviati a
Torino nel 1874). Espose con assiduità fino al 1906. Fra i suoi dipinti
migliori: Sullo Strona, esposto a Venezia nel 1887 e considerato
il suo capolavoro; Nella valle, 1880 (Torino, Galleria d’Arte
moderna); Paesaggio (Roma, Galleria Nazionale d’Arte Moderna). La
Galleria d’Arte Moderna di Milano conserva di lui: Veduta alpestre,
Sulla laguna, L’alveo del Lambro presso Canzo nel 1870, Veduta di
Pallanza. Formis si apre negli ultimi anni a spunti simbolisti (Armonie
montanine, presentato a Milano nel 1900). Muore a Milano, il
quindici ottobre 1906.
Pasqualina Di Gaeta
BIBLIOGRAFIA:
Pittori e Pittura dell’Ottocento
Italiano, De Agostini, Novara 1997-1998
Thieme-Becker,
Allgemeines
Lexikon der bildenden Künstler,
Leipzig 1992
AA.VV.:
La Pittura in Italia - L'ottocento -
Electa, Milano 1991
Dizionario Enciclopedico Bolaffi
dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, Torino
1972
A. M. Comanducci, Dizionario
illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962