Alessandro
Focosi nacque a Milano il 14
giugno 1836.
Figlio di Roberto e di Giuditta Elena
(sorella del pittore e litografo Giuseppe Elena), studiò a Milano
all'Accademia di Brera, ottenendo alcuni premi, allievo di
Francesco Hayez.
Nel 1854, si iscrisse alla scuola di
nudo; nel 1855 vinse il
Grande Concorso per il disegno di figura con Filippo Maria Visconti
dona la libertà ai re di Aragona e di Navarra.
Grazie alla pensione governativa
poté proseguire gli studi fino
al 1856. Dal 1858 al 1860 viaggiò a Firenze, Roma e Torino. Si dedicò
prevalentemento ai soggetti storici.
Si spense a Milano il 1° febbraio
1869. Tra i suoi numerosi dipinti ricordiamo:
Aurora primaverile;
Il Salvatore (1859),
Tasso nell'Ospedale di Sant'Anna in Ferrara (saggio del primo
anno, 1860), Alessandro dÈ Medici e Luisa Strozzi (Torino,
Galleria d'Arte Moderna); Le nozze di Boccaccio Adimari con Luisa dÈ
Ricasoli; Ritratto virile; Una mendicante;
Tarquato Tasso, fuggito da Ferrara, si presenta alla sorella a
Sorrento (Bologna, Musei Civici); Caterina dÈ Medici induce il
figlio Carlo IX a sottoscrivere l'ordine del massacro degli Ugonotti
(Milano, Pinacoteca di Brera); Carlo Emanuele I duca di Savoia
scaccia l'ambasciatore di Spagna.
Giorgio
Catania
BIBLIOGRAFIA:
Thieme-Becker,
Allgemeines
Lexikon der bildenden Künstler,
Leipzig 1992
AA.VV.:
La Pittura in Italia - L'ottocento -
Electa, Milano 1991
Dizionario Enciclopedico Bolaffi
dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, Torino
1972
A. M. Comanducci, Dizionario
illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962