Ruggero
Focardi (Firenze 1864 - Quercianella
Sonnino 1934)
Ruggero Focardi nacque a Rovezzano in
provincia di Firenze, il 25 febbraio 1864.
Figlio dello scultore e restauratore
Pietro Leopoldo, Ruggiero apprese i primi rudimenti artistici dal
padre.
Dopo un prolungato soggiorno
londinese, si stabilì a Settignano dove frequentò il più anziano
Telemaco Signorini, condividendone il linguaggio nell'ambito
dell'espressione macchiaiola, in
originali
composizioni dal vero.
Si dedicò al ritratto, al
paesaggio, alla marina,
alla scena di genere,
spesso d'ispirazione umanitaria,
con significazioni a sfondo sociale.
Nel 1889 presentò all'Esposizione
Universale di Parigi Il gioco delle bocce (Firenze, Galleria
d'Arte Moderna di Palazzo Pitti).
Nel 1894 espose Vita campagnola,
premiato al concorso Baruzzi di Bologna ed acquistato dal re Umberto I
per la Galleria d' Arte Moderna di Firenze.
Dal 1904 ebbe la cattedra alla Scuola d 'Arte di Santa Croce. Si spense
a Quercianella Sonnino in provincia di Livorno, il 25 febbraio 1925.
Fra i suoi dipinti citiamo: Gioco
del ruzzolone, con il quale vinse il Premio Firenze nel 1895;
Vita campagnola (Firenze, Galleria d'Arte Moderna); Mercato di
Settignano e I guardiani di capre;
I contadini del Garda;
Effetto di pioggia;
Siesta d'estate;
Tranquillità domestica.
Giorgio
Catania
BIBLIOGRAFIA:
Thieme-Becker,
Allgemeines
Lexikon der bildenden Künstler,
Leipzig 1992
AA.VV.:
La Pittura in Italia - L'ottocento -
Electa, Milano 1991
Dizionario Enciclopedico Bolaffi
dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, Torino
1972
A. M. Comanducci, Dizionario
illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962
SITOGRAFIA: