Gaetano Ferri  (Bologna 1822 - Oneglia 1896)

 

 

 

Gaetano nacque a Bologna il 23 settembre 1822, fratello di Augusto e figlio di Domenico Ferri  (1795-1878), architetto e scenografo.

Giovanissimo, attorno al 1840, seguì il padre a Parigi, dove ebbe modo di studiare con François Bouchot, proseguendo poi, nel 1842 la sua formazione artistica a Roma. Motivi di salute, lo portarono prima  all'isola d'Hyères, poi a lungo a Nizza, ove conobbe e frequentò Paul Delaroche (1787-1856).

Durante la permanenza a Nizza, inviò il soggetto patriottico Giovane ucciso da una palla tedesca (episodio del 1848), alla Promotrice torinese del 1849, che venne acquistato dalla Società stessa.

Attorno al 1850 si trasferì a Torino, presentando tre dipinti per l'Esposizione del Valentino del 1850, tra i quali Jacopo Foscari in prigione, acquistato dalla regina Maria Adelaide. Tre anni più tardi venne nominato professore all'Accademia Albertina come docente della cattedra di pittura, rimanendo in carica fino al 1871. Tra i suoi numerosi allievi emersero Giovan Battista Quadrone, Enrico Reffo, Emanuele Appendini e Alessandro Vacca. Nel 1855 realizzò il dipinto La morte di re Carlo Alberto, il quale ottenne la medaglia d'oro di terza classe all'Esposizione Internazionale di Parigi. Nel 1858, assunse la direzione, per le opere di pittura, di alcuni restauri nel Castello del Valentino.

Agli inizi degli anni Settanta, malato, si ritirò a Oneglia in Liguria, ove si spense il 31 agosto 1931.

Tra le sue opere di maggior rilievo citiamo: Ritratto della madre (matita); Putto (matita); Le pastorelle emigranti in riposo, recensito da Carlo Felice Biscarra sull'Album della Promotrice ed acquistato da Vittorio Emanuele II; Il lutto del Piemonte (1855), (Torino, Galleria Civica d'Arte Moderna); La novena dei pifferai; L'aspettativa (1856), L'orfana abbandonata e L'orfana raccolta (1857); La preghiera alle tre età della donna (1858); Il matrimonio della marchesa Adelaide di Torino con Oddone conte di Savoia; La principessa di Lamballe condotta al supplizio, acquistato dal re del Portogallo in occasione del matrimonio con Maria Pia di Savoia.

 

 

Giorgio Catania

 

 

BIBLIOGRAFIA:

 

Thieme-Becker, Allgemeines Lexikon der bildenden Künstler, Leipzig 1992

 

AA.VV.: La Pittura in Italia - L'ottocento - Electa,  Milano 1991

 

F. Dalmasso-P. Gaglia-F. Poli, L'Accademia Albertina di Torino, Torino 1982

 

R. Maggio Serra, Artisti piemontesi al Museo Civico, 1830-1857. Torino 1977

 

A. M. Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962