Fu professore di prospettiva presso l'Accademia Albertina di Torino. Si
dedicò a vedute ed interni;
principalmente alla pittura
architettonica e prospettica, anche
a fresco.
Partecipò a diverse delle mostre della Promotrice torinese, con vedute,
interni e scorci di Torino.
Nel 1868 espose alla Promotrice
la Chiesa del Corpus Domini. La
minuzia di particolari nei suoi dipinti, lo fa documentarista di
ambienti urbani e di costume dell'epoca.
A.R.
BIBLIOGRAFIA:
Thieme-Becker, Allgemeines
Lexikon der bildenden Künstler,
Leipzig 1992
AA.VV.:
La Pittura in Italia - L'ottocento -
Electa, Milano 1991
Dizionario Enciclopedico Bolaffi
dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, Torino
1972
A. M. Comanducci, Dizionario
illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962