Arturo Ferrari (Milano 1861 - 1932)

 


 

Arturo Ferrari nacque a Milano il 25 gennaio 1861.  Nato in una famiglia di artisti, studiò all'Accademia di Brera sotto la guida di Giuseppe Bertini. Lavorò ad olio e ad acquarello, in una pittura romantica di architetture e di animate vedute di Milano, Como, Pavia e Venezia, che per la sistematicità e il numero dei dipinti, costituisce un importante corpus documentario. Ebbe tra i suoi allievi Regina Conti, Cesarina Ferrari, Maria Pedrazzini. Si spense a Milano il 31 ottobre 1932. Fra le sue opere ricordiamo: Il castello della Bicocca; Cortile del convento di Santa Maria delle Grazie; Il Naviglio (Milano Galleria d'Arte moderna); Interno della chiesa e Sant'Antonio in Milano (Torino, Galleria d'Arte moderna); Il rigattiere di vicolo San Bernardino dei Morti a Milano (Milano, Cassa di Risparmio delle Province lombarde).

 

 

A.R.
 

 

 

BIBLIOGRAFIA:

 

 

Thieme-Becker, Allgemeines Lexikon der bildenden Künstler, Leipzig 1992

 

Dizionario Enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, Torino 1972

 

A. M. Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962

 

 

 

 

 

SITOGRAFIA: