Francesco Fergola (Napoli 1791 - Messina 1845)

 


Fratello del pittore e litografo Salvatore, Francesco Fergola è stato
il più importante degli ingegneri geografi dell'Ufficio Topografico diretto da Rizzi Zannoni. Nel 1826 fu socio della Reale Accademia delle Scienze di Napoli;  nel 1832, dell'Accademia di Scienze di Palermo. In campo artistico, la sua esperienza quale geografo, gli fu certamente d'aiuto nel realizzare i paesaggi prospettici esposti alle mostre borboniche nel 1826: Veduta di Pirozzi; Veduta del Palazzo di Donna Anna a Posillipo e nel 1835: Eruzione del Vesuvio. Nel 1830 firma una  tempera su carta con una Veduta dei Ponti Rossi (Palazzo Reale di Napoli). Muore nei pressi del Santuario di Dinnamare (Messina), colpito da un fulmine, il 25 novembre 1845.

 

 

A.R.

 

 

BIBLIOGRAFIA:

 

AA.VV.: La Pittura in Italia - L'ottocento - Electa,  Milano 1991

 

Dizionario Enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, Torino 1972

 

A. M. Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962

 

Thieme-Becker, Allgemeines Lexikon der bildenden Künstler, Leipzig 1992

 

Guida di Messina e dintorni - A cura del Municipio, 1902

 

 

 

SITOGRAFIA: