Dopo
gli studi all'Istituto di Belle Arti di Napoli, entrò nello studio del
Castagna e del Vernier, dedicandosi con successo alla scenografia di
importanti teatri quali: La Fenice di Venezia, il San Carlo di Napoli,
il Teatro Argentina, il Dauno di Foggia e per altri di Vienna, Parigi,
Madrid, Leningrado, New York. Lasciò un trattato di scenografia, mai
pubblicato.
A.R.
BIBLIOGRAFIA:
Thieme-Becker, Allgemeines
Lexikon der bildenden Künstler,
Leipzig 1992
Dizionario Enciclopedico Bolaffi
dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, Torino
1972
A. M. Comanducci, Dizionario
illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962