Figlio di Petronio Fancelli e fratello di Giuseppe, Pietro nacque a
Bologna il 18 maggio 1784. La sua formazione artistica avvenne a
Venezia, dove fu scolaro del ritrattista
Ludovico Gallina.
Ritornato a Bologna nel 1784, divenne insegnante all'Accademia
Clementina, impiego che svolse per lungo periodo. Nel
1791
venne premiato al concorso Curlandese per i dipinti: San Francesco, della chiesa omonima di Faenza, e
Morte di Virginia. Si dedicò al disegno, all'olio, all'affresco,
alla decorazione,
al restauro, distinguendosi in soggetti religiosi,
storici e mitologici.
Si spense a Pesaro il 22 gennaio 1850.
A.R.
BIBLIOGRAFIA:
Thieme-Becker, Allgemeines
Lexikon der bildenden Künstler,
Leipzig 1992
Dizionario Enciclopedico Bolaffi
dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, Torino
1972
A. M. Comanducci, Dizionario
illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962