Giacomo Di Chirico (Venosa 1844 – Napoli 1883)

 

 

 

Dal fratello scultore Nicola, apprese i primi rudimenti di disegno. Nel 1865 si trasferì a Napoli, ove frequentò l'Istituto di Belle Arti, lo studio di Tommaso De Vivo e le lezioni di Francesco De Sanctis. Esordì alla Promotrice di Belle Arti nel 1869. Dopo una permanenza di tre anni a Roma, aprì uno studio a Napoli e strinse amicizia con Morelli e Palizzi. Dal 1873 incominciò a dipingere scene di genere dedicate alla sua terra lucana, ove si recò spesso per studiare i costumi del mondo contadino. Nel 1874, vinse a Ferrara la medaglia d'argento con il dipinto Domenica delle Palme. Nel 1876 stabilì un accordo con il mercante d'arte Goupil  che divenne un primario canale di vendita della sua pittura di genere. 

 

 

A.R.

 

 

BIBLIOGRAFIA:

 

Dizionario Enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, Torino 1972

 

A. M. Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962

 

Thieme-Becker, Allgemeines Lexikon der bildenden Künstler, Leipzig 1992

 

 

 

SITOGRAFIA: