Formatosi all'Accademia di Belle Arti
di Roma, si dedicò a scene di genere, sia in interni che esterni,
anche replicando più volte il
medesimo soggetto.
All'olio
predilesse
soprattutto l'acquerello, talora in dipinti ricchi di figure ed accurati
nel dettaglio. Fu insegnante alla Scuola municipale d'Arte di Roma.
A.R.
BIBLIOGRAFIA:
Thieme-Becker, Allgemeines
Lexikon der bildenden Künstler,
Leipzig 1992
A. M. Comanducci,
Dizionario illustrato dei pittori e incisori italiani moderni,
Milano 1962