Pietro De Francisco,
pittore, grafico ed illustratore,
nasce a Palermo l'11 novembre 1873
da Giuseppe e
Francesca Paola Mazza.
La sua prima formazione
artistica avviene a Palermo, dal 1894 al 1898, all'Istituto di Belle
Arti con Francesco Lojacono e Salvatore Marchesi. Con il quadro San
Paolo davanti ad Agrippa vince il Pensionato Nazionale
per la pittura ed il Premio Roma.
Nel 1904, nella città eterna sposa Giulia Candori e l'anno seguente
riceve la medaglia d'oro
all'Esposizione di Saint Louis.
Rientrato a Palermo realizza diverse opere pittoriche, poi è spesso a
Milano
dove lavora come
illustratore di libri e riviste.
Scrive libri collegati ai manifesti del Futurismo e dipinge en plein
air impressioni di forte impatto; si dedica particolarmente a
riprendere feste popolane e gruppi di persone in movimento, tanto da
valergli il soprannome di “pittore delle folle e del movimento“. Nel
1916, espone a Londra alla “Mostra dell’Incisione Italiana” diversi
monotipi ed acquerelli.
Nel 1919 tiene
una personale alla Galleria Vinciana di Milano. In questa città convive
con la giovane pittrice Clara Valentini, con la quale l'anno successivo
intraprende un viaggio
in Tunisia traendo spunto per soggetti orientali e studi di folle arabe.
Sempre più spesso a Parigi, dal 1921 vi si stabilisce, ma ritorna
regolarmente
nella sua amata Palermo
durante le vacanze estive. Dopo il 1923 è a Deauville, una località
balneare alla foce della Senna. Viaggia in Bretagna, Normandia e
Provenza, soggiorna a Nizza, Marsiglia, Saint-Tropez (dipinge La Fête
de Veyrac; La Bancarella; La Bourré). Nella seconda metà degli anni
'30 è residente nel villaggio di D. Verelay (Svizzera).
Alla fine del 1939 si stabilisce a Saint
Tropez e sposa Clara Valentini.
Si trasferiscono definitivamente a
Mentone ove terrà l'ultima Personale nel 1966.
Qui si concluderà il suo
percorso artistico e terreno il 5 agosto 1969.
Nel 1989 il Comune di Palermo gli dedica
una Mostra Retrospettiva.
Tra le sue opere ricordiamo: Mercato dei fiori (Mentone, Museo);
Fuoco (trittico - Marsiglia Francescani);
Paesaggio nostalgico,
(1901
Palermo,
Civica Galleria d’Arte Moderna);
La predica agli uccelli;
Marina; Folla araba; La Farandole; Il Carnevale
di Nizza; Spiaggia di Deauville; Interno dello studio con
fiori.
Giorgio
Catania
BIBLIOGRAFIA: