Oreste Da Molin (Piove di Sacco 1856 –  1921)

 

 

 

 

 

 

 

Ricevuti i primi insegnamenti artistici presso la Scuola grafica di Piove di Sacco, nel 1873 si iscrive all'Accademia di Venezia, seguendo le lezioni  del Molmenti, del Dal Zotto e del Favretto. Dopo aver ricevuto il primo premio per la pittura e il nudo, si reca a Napoli e frequenta Domenico Morelli, del quale ne subisce l'influenza. Ritornato a Venezia si diploma, iniziando una lunga attività espositiva, sia in Italia che all'estero. Nel 1907, diviene membro dell'Union Internationale des Beaux Arts di Parigi. Nel 1883 presenzia alla Kunstausstellung di Vienna, e dal 1891 partecipa a numerose esposizioni di Monaco di Baviera, Berlino, Lipsia, Düsseldorf, Colonia. Si dedica prevalentemente a scene di genere, personaggi in costumi settecenteschi e ritratti.

Nel 1920, viene allestita a Piove di Sacco una grande mostra con circa 150 opere dell' artista. Oreste si spegne il 17 dicembre dell'anno successivo nella sua amata città natale.

 

 

A.R.

 

 

 

 

BIBLIOGRAFIA:

 

La Pittura in Italia - L'ottocento - Electa,  Milano 1991

 

A. M. Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962

 

Thieme-Becker, Allgemeines Lexikon der bildenden Künstler, Leipzig 1992

 

 

SITOGRAFIA:

 

Oreste Da Molin