Vittore Antonio Cargnel
(Venezia
1872
–
Milano 1931)
Nato in provincia di
Venezia nel 1872, entra giovanissimo all’Accademia nel 1888 e frequenta
lo studio del pittore Cesare Laurenti. Ottiene un buon riscontro sia a
Monaco alla rassegna del Glaspalast del 1901 con il dipinto Triste
mattino, sia a Parigi al Salone Internazionale d’Arte nello stesso
anno. Ma la sua attività più brillante è certamente quella legata al
soggiorno friulano degli anni ’20. Passa infatti un periodo nella
campagna pordenonese, e più precisamente nei dintorni di Sacile e
Polcenigo che avranno in lui notevoli riverberi sulle tele, tenendolo su
timbriche abbassate e dandogli quel tipico modus operandi da
bozzettista veneziano. Proprio nel giro di questi anni ottiene
importanti riconoscimenti: nel 1924 viene nominato socio onorario
all’Accademia di Brera e a Torino ottiene un diploma e la medaglia
d’oro. Muore a Milano nel 1931. Artista particolarmente produttivo è
rintracciabile in svariate raccolte pubbliche (Pordenone, Udine, Novara,
Milano oltre alla galleria Ricci-Oddi di Piacenza dove troviamo opere di
prima qualità) e private.
L. Callari, in Thieme-Becker, «K. L.», Lipsia 1911, vol. V, p. 594
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