Consalvo Carelli (Napoli 1818 – 1900)
Consalvo Carelli,
figlio maggiore di una famiglia di artisti originari delle Puglie, ebbe
dal padre Raffaele i primi insegnamenti artistici. Dal 1837, grazie ad
un pensionato è a Roma, dove conosce Massimo d'Azeglio. Durante
questo soggiorno, protratto fino al 1841, si dedica a ritrarre la
Campagna Romana, scene della vita popolare, pescatori, contadini,
paesaggi e vedute di Napoli, sia ad olio che ad acquerello, con una
chiara influenza della Scuola di Posillipo. Dal 1841 al 1844 è a Parigi
ed espone ai "Salons International des Art" del 1842, 1843 e 1844,
ottenendo delle medaglie d'oro.
A.R.
BIBLIOGRAFIA:
Dizionario Enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, Torino 1972
A. M. Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962
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