Ermanno
Corrodi (Frascati 1844 - Roma 1905)
-
Hermann David Salomon -
Nato a Frascati, nella campagna romana, il 23 luglio del 1844 da una
famiglia di pittori: il padre Salomon è un apprezzato paesaggista e
vedutista, il fratello Arnold seguirà un iter similare a Hermann. Dal
1860 frequenta l'atelier di Alexandre Calame, a Ginevra, e segue i corsi
di pittura di Alfred van Muyden. Dal 1866 studia all'Accademia di S.
Luca a Roma. Visita le esposizioni internazionali d'arte di Parigi e
Monaco (1872) e partecipa all'Esposizione Universale di Vienna (1873),
dove gli viene assegnata una medaglia d'oro per un quadro di paesaggio.
Professore e membro dell'Accademia di San Luca negli anni 1880-90, dove
il padre diviene membro onorario, in estate lavorava a Baden-Baden e
Homburg. I suoi clienti fanno parte dell'alta nobiltà europea, che
eredita dalla cerchia frequentata dal padre. I suoi temi prediletti sono
i paesaggi italiani, i soggetti di genere e le scene di strada e di
mercato di gusto orientaleggiante, ispirate dai lunghi viaggi compiuti
in Egitto, in Siria, a Cipro e a Costantinopoli. Sono dipinti di grandi
dimensioni, da atmosfere sognanti e, per certi versi meno bloccate della
pittura accademica francese a cui guarda (Gerome). Probabilmente è
influenzato dall’Oriente di Alberto Pasini, del quale ha avuto modo di
vedere le opere esposte a Parigi. Parallelamente Hermann dipinge opere
di impronta romantico-simbolista nello stile di Arnold Böcklin. Grande
viaggiatore, visita la costa della Dalmazia e, per un periodo, lo
troviamo a Venezia. Nel 1892 un incendio distrugge la sua grande
collezione di arte orientale. Muore a Roma nel 1905. Sue opere anche in
importanti collezioni pubbliche americane, fra le quali il Dahesh Museum
di New York che possiede tre stupende opere orientali (Accampamento
vicino al fiume a File, Nei pressi di Gizah e la Partenza della
carovana) e la Frye Collection di Seattle (Veduta della Corsica
del 1890).
Matteo Gardonio
BIBLIOGRAFIA:
Angiola Canevari,
Giulia Fusconi: Pittori minori del secondo Ottocento: Il paesaggista
italo-svizzero Hermann Corrodi (1844-1905). In: Bollettino d'Arte,
maggio/giugno 1992, 73. pp. 43-68