Nel 1844 eseguì le
dorature delle cantorie dell'organo del Duomo di Rovigo, realizzate
dal veneziano Pietro
Garbato su
disegno di L. Urbani.
Pochissime le opere note del polesano, una
Veduta della
Chiesa di San Michele a Rovigo,
(Pinacoteca dei
Concordi di Rovigo), e due ritratti: uno di Odoardo Gobbetti, realizzato
dopo la morte del soggetto, l'altro un Ritratto dell'Abate Giuseppe
Gnocchi, databile tra il 1841 e il 1845.
A.R.
BIBLIOGRAFIA:
AA.VV.:
La Pittura in Italia - L'ottocento -
Electa, Milano 1991
Thieme-Becker, Allgemeines
Lexikon der bildenden Künstler,
Leipzig 1992