Campriani Alceste nasce a Terni l'11 febbraio 1848.
Trasferitasi
la famiglia
nel 1861 a
Napoli, Campriani inizia gli studi di pittura all'Accademia di Belle
Arti, subendo l'influenza di Giuseppe De Nittis. Dal 1870 al 1884 lavorò
esclusivamente per il commerciante Goupil di Parigi, producendo numerose
opere rappresentanti scene di genere e costumi popolari connessi al
paesaggio,
gruppi di contadini e pescatori,
uccelli e cacciatori, in un armonioso rapporto con l’ambiente.
Nel 1880 espose a Torino: Caccia agli uccellini, Baia di
Napoli e Ritorno da Monte Vergine. Partecipò alle mostre di
Napoli, Milano, Firenze, Torino, Venezia e Roma. Dal 1900 al 1921 fu
direttore dell'Accademia di Belle Arti di Lucca. Ebbe una produzione
molto copiosa.
Tra i suoi allievi: Giovanni e
Tullio Campriani, Giulio Amedeo Lori, Oreste Paltrinieri, Angelo Torchi.
Campriani Alceste muore a
Napoli il 27 ottobre 1933.