Amerino Cagnoni (Milano
1855
–
1923)
Amerino Cagnoni nasce a
Milano il 16 luglio 1855. Iniziati gli studi artistici con il Valaperta, si
iscrisse successivamente all'Accademia di Brera, sotto la guida
di Giuseppe Bertini. Espose a Roma, Parigi, Torino,
Genova, Firenze, Venezia, Bologna, Milano, Basilea, Lucerna, ottenendo
diversi premi. Si dedicò al quadro di genere, al paesaggio, alla marina, al
ritratto ed alla caricatura, utilizzando l'olio, l'acquerello, il pastello,
la china e la matita. Fu anche restauratore di pastelli. Le opere principali
sono:
La figlia di Curzio Pichena; Un episodio della guerra di
indipendenza italiana, premiato nel 1880 al Concorso Governativo di
Roma; Spiacevole incidente, conservato all'Accademia di Brera.
Inoltre affrescò nel loggiato del Palazzo di Brera un ritratto del Mantegna
che ottenne il premio Mylius.
Amerino Cagnoni muore
a Milano il 1° febbraio 1923.