Iniziato alla
pittura dal padre Roberto, si iscrive all'Accademia di San Luca, nella
quale diverrà insegnante.Nel
1890, assieme al padre ed allo scultore Paolo Bartolini, fu fondatore
dell'Accademia Raffaello Sanzio in Roma, la quale fu attiva per una
ventina d'anni.
Si dedicò prevalentemente a paesaggi laziali con figure
(giovani ciociare), ed a scene di genere (specialmente
romane e pompeiane).
Ricordiamo tra le sue opere: Vecchia capanna,
Arriva il vescovo, (Galleria Nazionale d'Arte moderna, Roma);
I nepoti degeneri; Giulietta e Romeo;
L'arrivo; Fra una messa e l'altra; Due vedute di Porto
d'Anzio e Intima.
A.R.
BIBLIOGRAFIA:
Thieme-Becker, Allgemeines
Lexikon der bildenden Künstler,
Leipzig 1992
Dizionario
Enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al
XX secolo, Torino 1972
A. M. Comanducci,
Dizionario illustrato dei pittori e incisori italiani moderni,
Milano 1962