Luigi Bisi (Milano 1814 1886)

 

 

 

 

 

Luigi Bisi nasce a Milano il 10 maggio 1814.

Figlio di Michele e nipote di Giuseppe (pittori), da questi iniziato  alla pittura, proseguì gli studi artistici all'Accademia di Brera sotto la guida di Gaetano Durelli. Nel 1828 entrò alla scuola di architettura, l'anno successivo a quella di prospettiva.  Si dedicò a soggetti architettonici, replicati più volte con leggere differenze d'inquadratura, a vedute prospettiche milanesi, al paesaggio. La pittura prospettica del Bisi, in una produzione di tipo seriale che ricorda le litografie d'autore, ne decretò il successo presso il collezionismo dell'epoca.  Al Museo di Milano sono conservati quattordici, tra disegni ed acquerelli, datati tra il 1831 e il 1834,  riguardanti il Duomo, Sant'Ambrogio, Sant'Eustorgio, San Marco e San Lorenzo a Milano. Nel 1842 collaborò, con una serie di incisioni, alla nuova edizione dei Promessi Sposi. Nel 1851 succedette a Francesco Durelli alla cattedra di prospettiva. Nel 1880 gli venne conferita la nomina a presidente dell'Accademia di Brera. Negli ultimi anni si dedicò alla risistemazione dei dipinti della Pinacoteca, tra cui il riordinamento delle opere di Raffaello.

 

 

Giorgio Catania

 

 

BIBLIOGRAFIA:

 

Thieme-Becker, Allgemeines Lexikon der bildenden Künstler, Leipzig 1992

 

AA.VV.: La Pittura in Italia - L'ottocento - Electa,  Milano 1991

 

Dizionario Enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, Torino 1972

 

A. M. Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962