Carlo Felice Biscarra (Torino 1823 1894)

 

 

 


All'Accademia Albertina di Torino fu allievo di Boucheron, Paravia, Viani e del padre Giovanni Battista. Fu tra i promotori del Circolo degli Artisti di Torino, rinnovatore dell' Accademia Albertina, di cui dal 1860 fu segretario; condirettore con Luigi Rocca di L'Arte in Italia, la rivista che contribuirà alla diffusione dell'acquaforte originale. I suoi quadri del periodo maturo trattano soggetti storici e agiografici mentre in tarda età si avvicinerà al paesaggio in chiave romantica. Nel 1850 il suo quadro storico Cola di Rienzo fu acquistato dal Re (Torino, Palazzo Reale) e lui continuò a frequentare costantemente le mostre della Promotrice di Torino (Otello e Desdemona, 1861). Negli anni sessanta espose a Firenze, Milano, Genova e nel 1873 a Vienna (Francesco I Re di Francia riceve la saliera d 'oro dal Cellini). Fra i suoi allievi figurano Vincenzo Lotti e P. E. Morgari senior.

 

 

A.R.

 

BIBLIOGRAFIA:

 

AA.VV.: La Pittura in Italia - L'ottocento - Electa,  Milano 1991

 

Dizionario Enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, Torino 1972

 

L. Malle, I dipinti della Galleria d'Arte moderna, catalogo, Torino 1968

 

A. M. Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962

 

L. Servolini, Dizionario illustrato degli incisori moderni e contemporanei, ed. Görlich, Milano 1955

 

M. Bernardi, Ottocento piemontese, Torino 1946

 

A. Stella, Pittura e scultura in Piemonte, 1842-1891, Torino 1892