Carlo Arpini nasce ad Ancona il
10 marzo 1866. Dopo aver abbandonato gli studi commerciali, si iscrive
all'Accademia di Brera di Milano. Nel 1891, all'Esposizione di Brera
presenta il quadro Inverno; nel 1894 partecipa con Reietti
e nel 1897 con Il figlio della colpa. Dal 1898 soggiornò per un
certo periodo all'estero, lavorando e studiando. Nel 1906, espose alla
Nazionale di Milano Eco dolorosa e Suso in Italia bella.
Due anni dopo partecipò alla Quadriennale di Torino con Barche da
pesca, Pace e Vespero, ed alla Biennale di Brera
Prima neve. Si spense a Monza il I° aprile
1922. Tra i suoi lavori ricordiamo
ancora: Neve di sera; Effetto di neve; Lavandaie; Sinfonia del bosco;
Ora mistica; Tristi rimembranze; Autunno;
Ultimi raggi e Autoritratto.
A.R.
Bibliografia:
Thieme-Becker, Allgemeines
Lexikon der bildenden Künstler,
Leipzig 1992
A. M. Comanducci, Dizionario
illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962