Studiò all'Accademia
di Belle Arti di Napoli, sotto la guida di Domenico Morelli e di Filippo
Palizzi; si dedicò anche all'incisione e all'affresco. Nel 1899 espose a
Torino il dipinto Testa di Cristo, acquistato successivamente dal
Municipio di Napoli. Nel 1902, vinse con Amore e Psiche
il pensionato
artistico nazionale che.
Nel 1908 ottenne la
cattedra di figura e di disegno all'Accademia di Belle Arti di Napoli.
A.R.
BIBLIOGRAFIA:
Pittori e Pittura
dell’Ottocento Italiano, De Agostini, Novara 1997-1998
Thieme-Becker, Allgemeines
Lexikon der bildenden Künstler,
Leipzig 1992
Dizionario
Enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al
XX secolo, Torino 1972
A. M. Comanducci,
Dizionario illustrato dei pittori e incisori italiani moderni,
Milano 1962