Figlio del pittore Clemente Alberi, tra il 1847 e il 1854 studiò
all'Accademia di Belle Arti di Bologna. Esordì nel 1855 presentando al
concorso Curlandese un
San Geremia (Bologna, Accademia di Belle Arti); all'Esposizione
Accademica dello stesso anno, una Rebecca alla fonte ed alcuni
ritratti. Nel 1856 inviò una copia dal Domenichino, una Immacolata
e un Templare.
Negli anni successivi si dedicò anche ai temi di storia contemporanea (Episodio
della guerra di Crimea, 1857).
A.R.
Bibliografia: