Iniziò gli studi di pittura, assieme al fratello Ermenegildo,
all'Accademia Carrara di
Bergamo, sotto la guida dello Scuri. Nel 1879 ottenne, sempre in
un'esposizione all'Accademia, il primo premio con il dipinto Il
Pane in due, acquistato dal conte Casati. Trasferitosi a
Roma, completò la sua formazione artistica, all'Accademia Libera col
Maccari. Determinante fu l'incontro nella capitale con i veristi
napoletani, che unita a quella del verismo lombardo darà luogo a quello
stile che tanto consenso ebbe fra il collezionismo del tempo.
Fu buon ritrattista,
acquerellista ed affrescante.
Partecipò a numerose Mostre, sia in Italia che all'estero: Milano (1884),
Torino (1884), Venezia (più volte all'Internazionale), Bologna (1888),
Parigi (1889), Barcellona e Londra (1904), Monaco (1905), Roma
(1911), Firenze (1911).