Carlo Ademollo (Firenze 1824 – 1911)

 

 

Nipote di Luigi Ademollo, si iscrisse all'Accademia di Belle Arti di Firenze, sotto la guida di Giuseppe Bezzuoli; partecipò alla Promotrice del 1848 con varie scene di costume contemporaneo.

Tradizionalista, pur frequentando il Caffé Michelangelo non aderì al movimento Macchiaiolo. Eccellente ritrattista, trattò il paesaggio, cimentandosi in vedute dell'Appennino toscano e in soggetti risorgimentali.