La sua formazione artistica inizia a Pavia
alla Scuola Civica di Pittura con
Giacomo Trécourt che lo prende sotto la sua ala protettrice.
Nel 1866, Acerbi vince il premio Cairoli e nel
1873
il premio Frank con il dipinto La distribuzione dei medicinali, nel
1877 vince il concorso Arnaboldi con
L'arrivo
del
barchetto a Packt.
Si trasferisce da Pavia a Milano
dove vive per diversi anni, dando
lezioni e dipingendo ventagli, ritratti e scene di genere.
Durante la sua carriera si dedicherà al
paesaggio, al ritratto, alla natura morta, al dipinto di genere,
utilizzando oltre che ai colori ad olio, la matita, il carboncino e la
biacca.
Espose alla Permanente di Torino e Milano, e a Pavia, ottenendo
numerosi riconoscimenti.