Cesare
Laurenti (Mesola 1854 - Venezia 1937)
Cesare
Laurenti
nasce a Mesola il 6 novembre
1854.
Dopo i primi studi a Padova con il Ceccon, si iscrive all'Accademia di
Belle Arti di Firenze, allievo del Saransi. Durante un soggiorno a
Napoli, conosce Palizzi e Morelli, pur non risentendone l'influenza
artistica. Nel 1894, alla Triennale di Milano, vince il Premio Principe
Umberto. Trasferitosi definitivamente a Venezia, partecipa con costanza
alle Biennali, espone a Monaco di Baviera, Dresda, Parigi,
trattando con versatilità tutti i generi. Pittore, acquafortista,
decoratore, ceramista, scultore ed architetto, progetta l'edificio della
Pescheria di Rialto (in collaborazione con il Rupolo). Ispirato alla
pittura favrettiana, mantiene
intonazioni tenebrose caratteristiche dell'ambiente artistico ferrarese
dal quale proviene.
Si spegne a Venezia il 9 novembre 1936.
Tra le sue molte opere citiamo:
Fioritura nova (Venezia, Galleria d'Arte moderna); Frons animi
interpres (Trieste, Museo Revoltella); Ritratto della contessa
Paolina Giustiniani Toso (Venezia, collezione Giustiniani);
Autoritratto (Firenze, Galleria d'Arte moderna); Via aspra;
Primi dubbi (Roma, Galleria Nazionale d'Arte moderna).
A.R.
BIBLIOGRAFIA:
Dizionario Enciclopedico Bolaffi
dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, Torino
1972
A. M. Comanducci, Dizionario
illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962