Allievo di Giacinto Gigante, si distinse soprattutto come disegnatore ed
internista. Esordì nel 1852 con il dipinto Interno della chiesa di
Santa Chiara, il quale venne premiato con medaglia d'argento ed
acquistato dalla "Real Casa Borbonica". Eseguì alcuni acquarelli per
l'album di Napoleone III, tra i quali: Un interno dei Gerolamini
e Una veduta della marina di Santa Lucia.
Tra le sue opere citiamo: Dintorni
di Napoli; Napoli da Mergellina;
Veduta della piazza di Amalfi; Il Palazzo Reale di Caserta.
A.R.
BIBLIOGRAFIA:
Dizionario Enciclopedico Bolaffi
dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, Torino
1972
A. M. Comanducci, Dizionario
illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962