Eugenio Landesio nasce a Venaria
Reale, in provincia di Torino, il 29 gennaio 1809.
Dopo gli studi artistici
sotto la guida del paesaggista Carlo
Markò,
si trasferisce a Roma,
dedicandosi alla pittura ed alla litografia, che apprende da
Giovanni Brocca.
Realizza
vedute di Roma, della campagna romana
e di cittadine del viterbese,
ponendo grande attenzione agli
elementi vegetali. Nel 1839, partecipa con due opere alla Mostra
dell'Accademia di Berlino. È presenza costante alle Esposizioni
degli Amatori e Cultori delle Belle Arti. Pubblica alcune serie di
litografie: Vedute principali di Villa Borghese e
Quaranta studi litografici dal vero (paesaggi, erbe, erbaggi). Le
fonti citano,
negli ultimi anni di vita,
un soggiorno in Messico, non documentato, prima del definitivo
rientro a Roma.
Tra le sue opere citiamo:
Villa della Ruffianella;
Il bagno di Diana;
Le terme di Diocleziano a Roma; Paesaggio Italiano;
Veduta del casale della Magliana fuori Porta Portese; Veduta di
Casa; Casale della Magliana; Fosso delle bertucce;
Veduta della città di Sutri;
La vocazione di San Giovanni Evangelista; Il ponte dell'Abadia
presso Corneto; Ritorno della Sacra famiglia dall' Egitto.
Muore a Roma il 29 gennaio 1879.
A.R.