Giuseppe Laezza  (Napoli [?] - 3 ottobre 1905)

 

Fra gli ultimi esponenti della Scuola di Posillipo, il Laezza esordì nel 1877 all' Esposizione Nazionale di Napoli. Si dedicò alla natura morta, al quadro di genere ed al paesaggio, che sopratutto nelle marine fu ispirato dal Pratella. Fra le opere più significative: Finita la vendemmia, Mala pesca, Cassino, San Germano, La processione dei fanciulli alla festa dei Ponti Rossi, Il foro di PompeiUn bagno pubblico a San Giovanni a Teduccio, Dopo il tramonto.
 

 

A.R.

 

 

 

BIBLIOGRAFIA:

 

Dizionario Enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, Torino 1972

 

A. M. Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962

 

 

 

 

SITOGRAFIA: