Fra gli ultimi esponenti della Scuola
di Posillipo, il Laezza esordì nel 1877 all' Esposizione Nazionale di
Napoli. Si dedicò alla
natura morta, al quadro di genere ed
al paesaggio, che sopratutto nelle
marine fu
ispirato dal Pratella. Fra le opere più significative:
Finita la vendemmia,
Mala pesca,
Cassino, San Germano, La processione dei fanciulli alla festa dei
Ponti Rossi, Il foro di Pompei, Un bagno pubblico a
San Giovanni a Teduccio, Dopo il tramonto.
A.R.
BIBLIOGRAFIA:
Dizionario Enciclopedico Bolaffi
dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, Torino
1972
A. M. Comanducci, Dizionario
illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962