Carlo Labruzzi  (Roma 1747 - Perugia 1817)

 

 

Carlo Labruzzi nacque a Roma il 6 novembre 1747, da nobili origini. Istradato dal padre alla carriera giuridica, rifiutò, come già prima di lui, suo fratello Pietro. Carlo frequentò l' Accademia di San Luca, della quale divenne membro ed accademico di merito nel 1796, quando già faceva parte dal 1781, della "Compagnia dei Virtuosi al Pantheon". Si dedicò sopratutto al paesaggio, utilizzando l'olio, l'acquerello, il disegno e l'acquaforte. Diresse dal 1814, l'Accademia di Perugia, succedendo a D. Garbi. Negli ultimi anni di vita realizzò delle incisioni tratte dal Masaccio e da Michelangelo.

Morì, di malattia, a Perugia l' 8 dicembre 1817.

 

 

A.R.

 

 

 

BIBLIOGRAFIA:

 

AA.VV.: La Pittura in Italia - L'ottocento - Electa,  Milano 1991

 

Dizionario Enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, Torino 1972

 

A. M. Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962

 

Thieme-Becker, Allgemeines Lexikon der bildenden Künstler, Leipzig 1992

 

 

 

SITOGRAFIA: